Il rispetto per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile sono da sempre aspetti di primaria importanza per tutte le persone che operano in Forestali, fondata nel 1918.
I primi passi per la realizzazione di un Sistema Integrato di Gestione Aziendale sono stati intrapresi sin dal 1997 con l’adozione di un Sistema di Gestione per la Qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001 e l’adesione al progetto “Responsible Care” di Federchimica.
Nel 1998 l’adozione del Sistema di Gestione Ambientale in conformità alla norma UNI EN ISO 14001 e al Regolamento UE. n. 2017/1505, e del Sistema di Gestione per la Sicurezza in accordo alla norma OHSAS 18001 nel 2009.
Dal 2010 ad oggi l’Azienda ha ben consolidato tutti i Sistemi di Gestione conseguiti ed ha applicato il modello 231.
Nel 2020 ha pubblicato il primo Bilancio di Sostenibilità ed ha ottenuto la Certificazione per il settore automotive IATF16949
ICF ha quindi fatto negli ultimi venti anni passi da gigante sul tema della Sostenibilità in tutti i suoi aspetti: sostenibilità economica, sostenibilità ambientale e sostenibilità sociale.
LA SOSTENIBILITA' ECONOMICA
La capacità per un’impresa di crescere nel medio-lungo periodo.
Questa è strettamente legata alla competitività, cioè alla capacità di operare nel mercato globale, con prodotti innovativi, avendo una redditività che permetta di investire in impianti e in formazione e remunerare capitale e lavoro.
Forestali ha investito molto in impianti e in ricerca e formazione, riuscendo ad affrontare i mercati internazionali: tutto questo determinando una migliore capacità di essere competitiva rispetto ad altre realtà industriali del settore anche per la sua dinamicità e flessibilità e il suo patrimonio valoriale ed etico.
LA SOSTENIBILITA AMBIENTALE
Forestali è impegnata su diversi fronti.
Quello dell’innovazione con l’introduzione di adesivi sempre più ecocompatibili a basso contenuto di VOC.
Negli ultimi 10 anni la quota di adesivi solvent free e base acqua è più che raddoppiata premiando l’azienda che ha identificato in questi prodotti a basso impatto ambientale la svolta per un concreto impegno ambientale sfidando anche pregiudizi e metodi di lavoro e tecnologie consolidate nel tempo.
Nell’ambito aziendale l’impegno si è concretizzato nel mantenimento della certificazione ambientale ISO 14001 e nella Dichiarazione Ambientale in linea con il Regolamento EMAS.
Utilizzo per i processi produttivi EE proveniente solo da fonti rinnovabili.
LA SOSTENIBILITA SOCIALE
Può essere rappresentata in diversi modi offrendo opportunità di lavoro qualificato e sostenibile nel tempo.
Le assunzioni effettuate da Forestali negli ultimi anni mostrano indicatori significativi per una realtà industriale medio piccola.
È aumentata la percentuale di laureati e diplomati.
Tutti i dipendenti sono coinvolti pesantemente nella formazione continua.
Gli stipendi sono mediamente più alti di altri comparti industriali.
Ogni anno viene erogato un premio di partecipazione che è legato ad indicatori di redditività aziendale, indicatori di qualità di ambiente e di sicurezza.
Non è un caso che l’Industria Chimica sia stata la prima a dotarsi di strumenti settoriali di responsabilità sociale come FONCHIM, il fondo settoriale di previdenza integrativa, e FASCHIM, quello sull’assicurazione sanitaria.
Tutto ciò ben dimostra la centralità delle risorse umane nelle imprese chimiche.
Un altro modo per rappresentare la sostenibilità sociale è quello della salute e sicurezza all’interno dell’azienda.
Nonostante Forestali ricada nel campo di applicazione del D. Lgs. 105/2015 e venga definita “Azienda a rischio di incidente rilevante” i suoi processi possono essere definiti più sicuri di altri settori produttivi.
Questo è il risultato di tre fattori:
- un sistema normativo e di controlli sempre avanzato
- una ricerca e sviluppo che propone materiali, processi e impianti sempre più orientati alla sicurezza
- l’impegno dell’azienda sugli investimenti.
L’azienda quindi ha fatto dei temi di sostenibilità un suo Punto Cardinale in quanto considera questi aspetti valori umanamente ed eticamente irrinunciabili e strumenti di acquisizione di nuovi mercati. Già è avviata la nuova sfida con l’economia circolare.
Quello circolare è un modello in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse è mantenuto nel sistema economico il più a lungo possibile, attraverso efficienza e attività di prevenzione, riuso, raccolta e riciclo dei rifiuti.
Anche su questo tema si stanno avviando gruppi di lavoro interni e con il supporto di consulenti specializzati per non farci trovare impreparati di fronte a questa opportunità.
Non ci rimane quindi che sperare che quanto già facciamo in azienda sia sprone e incentivo anche per i nostri clienti, i nostri fornitori e tutti gli Stakeholder.
In questo modo riusciremo certamente a costruire una catena virtuosa per la sostenibilità non interrompendola e garantendo al cliente finale, per quanto ci compete, un prodotto, sicuro, eco compatibile e soprattutto rispettoso di valori etici.